Il master in breve

La spinta alla produttività, alla tecnologizzazione e alla urgenza del tempo in ambito sanitario e sociale stanno portando al rischio di una situazione di non-ritorno in cui si perde di vista la relazione intersoggettiva. Ne emerge un bisogno crescente di una relazione centrata sulla persona e sulla famiglia e di “umanizzazione” della assistenza, per quanto paradossale possa essere questa definizione nei contesti di cura e di prendersi cura. Tutto ciò è fondamentale in una realtà come l’attuale in cui stanno emergendo i problemi delle persone e, in ambito sanitario, ci si confronta con la cronicità delle malattie, con il relativo impatto sui bisogni  e sulla qualità della vita. 

Per dare una risposta a questi punti, il Master ha come finalità la formazione del personale ad affrontare e gestire la relazione e la comunicazione nei diversi contesti di cura e sociali attraverso gli strumenti più innovativi della Filosofa Pratica.

Il corso della durata di un anno si articola in tre moduli specificamente
1. Comprensione degli aspetti teorici e generali della filosofia pratica e della psicologia applicata, con una attenzione anche alle medical humanities e alle neuroscienze;
2. Lo studio dei modelli applicativi alla relazione interpersonale nei contesti cura, secondo i vari tipi di approccio alla centrato sulla persona;
3. Lo studio e l’applicazione pratica di diverse tecniche della filosofia, inclusi alcuni strumenti della psicologia positiva e delle psicoterapie.

Sono previsti workshops e seminari esperienziali.

Il master è organizzato dal Dipartimento di Neuroscienze e Riabilitazione, con la partecipazione del Dipartimento di Studi Umanistici e Centro E-Learnig di Ateneo. 

La faculty è costituita da esperti nazionali e internazionali che si interfacceranno con i discenti attraverso didattica frontale (in presenza o in streaming), workshops esperienziali, seminari e videolezioni.